giovedì 31 marzo 2016

Sorprendenti nonni

In questo percorso di vita, scegliere di diventare genitori adottivi proietta, la coppia e chi ruota intorno ad essa, verso una ricchezza di sentimenti e di condivisione, che non ha eguali. 

Mentre la coppia si lancia con enfasi verso questa nuova avventura, i nonni restano, spesso, in religioso silenzio, ignari di ciò che capiterà, a volte spaventati da questa genitorialità così diversa.
Per noi è stato così, almeno. Entrambi i nonni hanno accettato la nostra scelta senza proferire parola, quasi intimoriti da cosa, quel bimbo venuto da altri, avrebbe portato nella loro e nella nostra vita. 
Sino a che non l'hanno abbracciato quasi non credevano che l'AMORE non ha vincoli di sangue o DNA.  Si sono scoperti nonni pronti ad accogliere, ad aprire il cuore a un bimbo che chiedeva solo quella tenerezza che solo i nonni sanno donare.
E' bastato un sorriso, un primo abbraccio per fugare qualsiasi dubbio, perplessità o paura.
Oggi i nonni sono parte fondamentale della vita dei bambini. Sempre presenti, dalle recite scolastiche, alle gare sportive, al primo giorno di scuola. Non perchè sono persone speciali, ma solo perchè sono NONNI!
E guai e dirgli che non gli somigliano! Quando al mio primo bambino gli fu diagnosticata una forte miopia, la nonna paterna (tenerissima) mi ha detto: "Avrà preso da me che non vedo bene...!"
Dai nonni hanno preso il modo di camminare, le passioni per il bricolage, il gusto, l'educazione. 
E' una ricchezza immensa per entrambi.
Un pensiero al nonno paterno, oggi in Cielo che guardando il suo bellissimo nipotino, ripeteva :"U pupo miu!" (il mio piccino!).

Sappiamo che ci guardi da lassù e gioisci nel vedere quanto, questi tuoi nipoti, crescono in letizia e grazia.





Visualizzazioni totali