mercoledì 30 marzo 2016

La gioia d'esser fratelli

L'arrivo del fratellino ha messo a dura prova l'equilibrio familiare, ma possiamo dire che, la gioia di ogni giorno nello stare insieme ci arricchisce.


Per il primo-genito, l'arrivo del piccolo, è stato un vero e proprio terremoto emotivo e psicologico.
Il secondo si è conquistato attenzioni, tempo e cure da parte nostra, a discapito, purtroppo, del grande che per mesi ne ha risentito.
Abbiamo dovuto fare uno sforzo immane per ritagliarci il tempo utile per tranquillizzarlo, ma posso dire che, dopo mesi e mesi di lavoro, siamo a buon punto.
I bambini sono amabili: giocano e litigano nella normalità, senza mettersi in pericolo lanciando oggetti, cosa frequentissima i primi mesi!




Si cercano molto. Appena uno di loro entra in casa, chiede dove sia l'altro. Sono entrambi molto competitivi, grintosi, affettuosi e testardi come muli sardi. 
Certo! Ci sono giornate faticose, ma vederli abbracciati non ha prezzo!

Il piccolo ha aiutato il grande ad essere più aperto ed affettuoso. Il grande aiuta il piccolo ad essere meno timoroso. E' una ricchezza reciproca. Si completano magnificamente. 








Visualizzazioni totali