mercoledì 6 aprile 2016

Le patologie più frequenti

Sono passati oltre 10 anni anni dalle prime adozioni in Vietnam.
Ho contatti in tutta Italia e conosco oltre 500 famiglie che hanno accolto, uno, due o tre bambini provenienti da questo splendido Paese. Vale la pena, quindi, cominciare a riflettere sulle esperienze maturate. Niente che possa essere usato come riferimento statistico, ma solo come argomento di discussione sulle patologie medio-lievi.

Queste le patologie medio-lievi che, in generale, colpiscono i bambini vietnamiti:
  • Molti bimbi viet, crescendo, sviluppano intorno ai tre anni qualche disturbo visivo (il 40% dei bambini che conosco porta gli occhiali). Le patologie sono spesso: occhio pigro, miopia e astigmatismo.
  • Molti piccoli hanno un problema di trichiasi: ossia le ciglia che crescono verso l'interno. Questo è tipico per il taglio degli occhi a mandorla. Il problema si risolve crescendo, verso l'adolescenza. 
  • Sempre per il taglio degli occhi, alcuni bimbi presentano lo strabismo. Esso viene curato con intervento dopo gli otto anni. 
  • Molti piccoli vietnamiti sudano in maniera esponenziale: specie quando dormono. A volte il sudore è così eccessivo che diventa irritante scatenando bolle di sudoramina. Crescendo la situazione tende a migliorare molto. 
  • Alcuni bambini conosciuti presentano un deficit di apprendimento, dovuto ad iper-attività. Per essere diagnosticata, occorre però che il bambino raggiunga i 5 anni circa; 
  • Diversi sono i casi di bimbi con patologie cardiache lievi, risolvibili con piccoli interventi chirurgici. 
  •  I bambini, con una patologia di labiopalatoschisi, hanno necessità di diversi interventi chirurgici e molta logopedia. Conosco almeno una decina di casi, gestiti benissimo. Per alcuni di essi, il "labbro leporino" è solo un vago ricordo. 
  •  Molti sono i bimbi positivi al Citomegalovirus. Per questi bimbi il monitoraggio è continuo, e dopo i 4 anni di vita, si potrebbero riscontrare dei problemi di udito. Solo 5 bambini su una trentina di casi conosciuti, hanno avuto necessità dell'apparecchio. 
  •  Alcuni bambini arrivano in famiglia con la diagnosi di positività alla rosolia. Fra i bimbi conosciuti non ho riscontrato casi gravi (con un ritardo psico-motorio), almeno fino ad ora! 
  •  Vorrei aggiungere, ancora, che molti bambini presenta i dentini rovinati, senza smalto, ingialliti. Spesso al cambio, il problema viene superato. 
  • In generale, i bimbi vietnamiti hanno una crescita peso-altezza il 20% più bassa rispetto ai coetanei occidentali. Tenetelo in considerazione, quando vi sembrerà che siano più piccini rispetto ai loro compagni. In rete potete trovare anche le curve di crescita. 
Sulle patologie più gravi non entro in merito. Ogni caso viene seguito da istituti specializzati (per citarne qualcuno: Meyer di Firenze e Gaslini di Genova). 





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